Il grande dilemma di tutti gli inquilini
Nonostante il freddo tipico autunnale quest’anno tardi ad arrivare, l’accensione dei sistemi centralizzati e autonomi delle abitazioni è imminente.
Come ogni anno ci troviamo di fronte ai tipici dilemmi derivanti dalla gestione delle valvole termostatiche:
Come regolare le valvole?
In che modo ottenere comfort?
Come coniugare temperatura confortevole e contenimento della spesa in bolletta?
A tal proposito oggi condividerò una preziosissima lista di semplici consigli per ottenere il massimo rendimento dai vostri termosifoni, evitando inutili sprechi economici ed energetici.
Ecco qui i 5 suggerimenti per gestire le valvole termostatiche:
- Individuate la vostra temperatura ottimale (consiglio il valore 3 che corrisponde in media a 20 °C) e mantenetela stabile, evitando di muovere in continuazione la valvola.
- Individuate la vostra temperatura minima di benessere (consiglio il valore 2 che corrisponde in media a 16 ° C) e impostatela quando uscite dall’abitazione. In questo modo ridurrete i consumi e manterrete il clima confortevole per il vostro rientro.
- Individuata la temperatura ottimale e quella minima, evitate di spegnere completamente i termosifoni. Spegnendoli avreste solo effetti negativi: al vostro rientro l’abitazione risulterebbe fredda e i caloriferi impiegherebbero diverso tempo ed energia per arrivare alla temperatura desiderata.
- Le stanze meno utilizzate possono essere impostate anche sotto soglia minima ma senza spegnere completamente i termosifoni: contribuiranno a tenere in temperatura le stanze adiacenti.
- Nella zona bagno è consigliabile sovrastimare la soglia ottimale e la soglia minima. Invece nella zona giorno possono essere sottostimate.
Nel caso aveste voglia di condividere i vostri “trucchi”, commentate qui sotto nel form di contatto!